Moscatiello: “tertium non datur”!

comune-baronissi-municipio21Dal sito dell’emittente locale TV OGGI rileviamo questo articolo, ripreso anche nel TG del 24 novembre.
Di fronte alle dichiarazioni riportate, che creano stupore e incredulità, chiediamo al primo cittadino di Baronissi, Giovanni Moscatiello, una presa di posizione netta: smentendo decisamente le affermazioni o dichiarando il passaggio al PDL, tertium non datur.
La confusione, come espresso nell’articolo, riportato dal nostro sito e apparso su “la Città” di Domenica 24 novembre, non fa bene a nessuno.
Nello Senatore,
direttore responsabile
CILENTO AZZURRO
Anche il sindaco di Marina di Camerota, Domenico Bortone, si appresta a passare all’interno del Partito del Popolo della Libertà. E’ questo l’ultimo colpo, in ordine di tempo, che il Presidente della Provincia Edmondo Cirielli sta mettendo a segno, completando un tris di primi cittadini, transitati dal centro sinistra al centro destra: Giovanni Moscatiello di Baronissi, Antonio Di Feo di Altavilla Silentina e Domenico Bortone, appunto, di Marina di Camerota.
I comuni della provincia di Salerno che esprimono amministrazioni vicine al centro destra aumentano ed, ovviamente, questo rappresenta un importante punto di partenza dal quale lanciare, sul territorio, le elezioni regionali.
Cirielli, insomma, scommette sui sindaci per sostenere quelli che saranno i candidati al consiglio regionale, in modo particolare uomini e donne, vicini alla sua amministrazione provinciale.
E’ chiaro, infatti, che MOSCATIELLO sarà chiamato a sostenere, nel corso della campagna elettorale, il nome di EVA LONGO, Presidente del Consiglio Provinciale di Salerno, e candidata sicura alle prossime elezioni regionali. Eva Longo, infatti, sarà uno dei nomi in campo, a prescindere dalla legge elettorale con la quale si andrà al voto ed è naturale che la roccaforte di consensi del Presidente del Consiglio Provinciale sia proprio nella valle dell’Irno.
C’è, poi, un altro nome che, almeno fino ad oggi, è circolato in poche circostanze: si tratta dell’assessore provinciale allo sport ANTONIO IANNONE, sul quale il Presidente Cirielli vuole puntare per alcune ragioni. Prima tra tutte quella di legittimare la posizione di uno dei suoi piu’ stretti collaboratori, politici ed amministrativi, nominato all’interno della Giunta Provinciale, senza aver affrontato, in prima persona, l’ostacolo delle elezioni.
da www.agendapolitica.it